L’obbiettivo è quello di informare sul crescente peggioramento del sistema sanitario che, soprattutto in Lombardia, attraverso le continue privatizzazioni sta negando il diritto alla cura ad una buona fetta della popolazione, chi non ha i soldi per andare dal privato. Abbiamo, durante i giorni di esposizione della Mostra Cassandra, organizzato un incontro pubblico con la Prof.ssa Sartor, autrice del libro “La privatizzazione della sanità in Lombardia dal 1995 al Covid19”, sulla nuova riforma della sanità lombarda, sempre più indirizzata alla privatizzazione e su come si possa ricostruire dal basso un sistema socio- sanitario che stanno pian piano distruggendo sotto i nostri occhi soprattutto attraverso l’annientamento della medicina territoriale. Crediamo che la sanità per definizione non possa produrre profitto, è un servizio/diritto che abbiamo già pagato attraverso le tasse e che non può essere privatizzato né tanto meno trattato come tale attraverso l’aziendalizzazione del sistema Pubblico.
Sono previsti altri incontri con la Prof.ssa Maria Elisa Sartor non solo informativi ma di elaborazione di un possibile progetto per la creazione di un ambulatorio popolare nel nostro territorio.